Nei prossimi anni, l’Europa sarà centrale per dare una spinta al nostro paese nel combattere le discriminazioni contro le persone LGBTQIA+ e per bilanciare il nostro attuale governo che giorno dopo giorno mette a rischio la tenuta dei diritti.

Il pieno riconoscimento delle famiglie in cui i genitori sono persone LGBTQIA+ e i relativi diritti dei figli e dei genitori, matrimonio egualitario, la lotta contro l’omolesbobitransfobia, la battaglia per il diritto al lavoro e alla salute ancora non pienamente garantito alle persone trans: dai percorsi di affermazione, alla continuità terapeutica…